Dopo un lungo periodo di assenza quest'anno ho deciso di andare a rivedere nei giorni scorsi uno dei numerosi presepi viventi allestiti presso i nostri borgi regionali, e precisamente quello di San Felice del Molise.
La valutazione complessiva è decisamente positiva, e il merito va ad un allestimento decisamente curato nelle scenografie, nelle luci, nei costumi. In modo particolare ho apprezzato l'incastonatura della rappresentazione nell'impianto archietettonico del borgo, molto vicino all'iconografia del presepe francescano. Altro elemento degno di nota è la possibilità per il visitatore di godere di una relativa tranquillità nell'itinerario proposto che, per conformazione e per scelta degli organizzatori, consente un "diluirsi" della folla per piccoli gruppi, e quindi un approccio non frettoloso e sufficientemente "meditato" dei diversi "quadri" proposti.
A voler essere pignoli si può evidenziare tra i punti "critici" il tentativo, che mi sembra riproporsi anche in altre esperienze similari, di innestare nel presepe "grecciano" quadri scenici che ripropongono aspetti ebraici lontani dall'iconografia francescana ma che evidentemente cercano di coniugare la tradizione francescana con il racconto evangelico. Sono presenti infatti scene quali quella del Rabbino, del Sinedrio, della casa del ricco, degli immancabili centurioni, ecc... che, a mio modesto avviso, mal si conciliano con la tradizione presepistica italiana; ma, come già detto, questo mi sembra un "limite" un po' di tutte le rappresentazioni locali. Per il resto un grande plauso all'ordine, alla sobrietà, e alla complessiva realizzazione scenica.
La fuji, accoppiata al 14mm 2,8, ha dato il meglio di sè nella bassissima luce ambiente, consentendo riprese suggestive negli angusti spazi della rappresenazione, ricorrendo senza problemi ad alti ISO e utilizzando tempi di esposizione relativamente lunghi. E grazie anche alla compattezza delle dimensioni ha evitato da parte del fotografo un impatto invadente sulla rappresentazione stessa.
Nel tentativo di conservare l'atmosfera "antica" dei quadri ho elaborato le foto con un BN virato e adeguatamente "rovinato" a mò di stampe ritrovate nella soffitta del trisavolo.
Trovo la raccolta molto interessante e concordo con lo stile utilizzato in post produzione; alcune scatti sembrano venire direttamente dall'archivio di Camera Work! Trovo eccellenti sopratutto: le colombe in gabbia con la signora in secondo piano; la stanza con due ragazzi, una signora e tre tazze sul tavolo; il signore con il cappelo seduto, le signore in cucina!
RispondiEliminaMolto belle!! Salutoni pino
RispondiEliminaMolto belle e interessante post produzione. Complimenti Walter
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