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8 set 2012

Perchè non possiamo accontentare Maurizio! (Pillole di tecnica)

Nel commentare le foto di Ser Biss, poc'anzi postate, il caro amico Maurizio (che ringrazio per il commento) esprime il "desiderio" di avere maggiore Profondità Di Campo (PDC) nelle foto della biscia in questione. Questo "desiderio" è impossibile da esaudire... e cerchiamo di vedere il perchè.

Prendo ad esempio una delle foto.

L'immagine originale è questa:

Proviamo a ricapitolare le condizioni di ripresa:

Soggetto a circa 6 metri, in avvicinamento frontale. Movimento veloce sinuoso, ovvero la testa si muove conituamente da destra a sinistra.

Attrezzatura
Nikon d300 con sensore in formato DX
300mm 2.8 accoppiato ad un duplicxatore 2x.
Considerando il formato DX del sensore la focale equivalente è pari a un 950mm !!!!
Dati di scatto: ISO 200;  1/500 sec; f/8

Bene. 
Il nostro desiderio è quello di aumentare la PDC. Il sistema per ottenere maggiore PDC è ovviamente quello di chiudere maggiormente il diaframma.
Proviamo a vedere cosa succede, in queste condizioni, se si chiude il diaframma.
Ho ricostruito in studio una situazione similare a quella di cui sopra, con soggetto statico (mia moglie non ha voluto che portassi la biscia in casa... valle a capire 'ste donne):

Questo è il formato originale

E questo è il crop;


Il fuoco è posto sul secondo soggetto partendo sa sinistra.
I soggetti sono posti a 3 cm di distanza l'uno dall'altro.
Complessivamente si sviluppano su una lunghezza di 9 cm (all'incirca la lungezza della testa della biscia più la lingua biforcuta estesa?)
Con il diaframma ad f/8 i piani davanti e dietro al soggetto a fuoco sono evidentemente sfocati.
Proviamo a chiudere di uno stop, a f/11.


Approssimativamente la PDC si è estesa di circa 3,5 cm di cui 2 davanti e 1,5 dietro. 
E' ancora evidente lo sfocato della prima e della terza batteria.

Vabbè! Chiudiamo ancora di uno stop: f/16


Diciamo che a f/16 si comincia a ragionare. Nello spazio tra 0 e 6 cm non si avverte eccessivamente lo sfocato. Ancora sfocato invece il soggestto posto a 9 cm. 
E allora proviamo a chiudere ancora: f/22


Ci siamo quasi... ma non del tutto. Anche se direi che possiamo considerare l'immagine soddisfacente sul profilo della PDC. Evitiamo però di proseguire perchè abbiamo elementi già sufficienti per affermare che, fotografando la biscia, per avere un apprezzabile incremento di PDC rispetto allo scatto effettuato ad f/8 vovremmo scattare ad f/22, e così quadagneremo circa 6 cm in più rispetto ai 3 iniziali. 6 cm (edicoseicentimetri, che nel soggetto in questione sono un'inezia) che si sviluppano approssivamente 4 davanti al punto di messa a fuoco e 2 dietro.

Ma.....

Utilizzare f/22 (cioè una chiusura di 3 stop superiore al valore effettivo di f/8, avrebbe comportato un aumento del tempo di scatto del 400%, passando da 1/500 a 1/60, che è un tempo improponibile per 3 ragioni: 

  1. un 1950 mm, se bloccato col cemento armato in un masso di granito, a 1/60 produce, come minimo micromosso. Su un cavalletto specifico per la caccia fotografica come quello che utilizziamo, nonostante la vocazione specialistica del tripode, a 1/60 evidenzia chiaramente  vibrazioni. Nè è ipotizzabile, in condizioni di ripresa simili a quella in oggetto, utilizzare il blocco dello specchio.
  2. non dimentichiamo che stiamo fotografando un soggetto in movimento (oltretutto frontale), pertanto 1/60 avrebbe certamente prodotti un immagine "mossa".
  3. da f/22 in poi sorgono seri problemi di diffrazione con qualsiasi ottica. E la diffrazione porta ad un evidente abbassamento della risoluzione e quindi dell'effetto "nitidezza".

A questo punto qualcuno potrebbe obiettare: stai ponendo un falso problema, perchè basterebbe alzare gli ISO, portandoli da 200 a 1600 e potresti continuare ad utilizzare il tempo di 1/500, così salvi capra e cavoli. Col cavolo!!!! aggiungo io.

Utilizzare i 1600 ISO (con questo sensore) è fortemente sconsigliato, soprattutto in considerazione della necessità di effettuare un crop. La nitidezza che si ottiene con una maggiore PDC in realtà viene vanificata dalla presenza di "rumore" che impasterebbe completamente i dettagli. 

Ecco perchè il desiderio di Maurizio, purtroppo, non può essere realizzato, almeno in attesa della futura d400 che rappresenta (almeno così dicono) un deciso passo in avanti rispetto all mia d300, sia in termini di risoluzione sia intermini di contenimento del "rumore".

Mi si perdoni per lo sproloquio.



2 commenti:

  1. Tutto chiaro grazie :) Dopo aver commentato avevo pensato pure io che i tempi erano troppo lunghi per scattare, non conoscendo Nikon come macchina pensavo che sui 1600 non doveva produrre molto rumore invece da come dici mi sbaglio :) (io ho una Canon 1100D e il rumore inizia a noarsi già ad 800)

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  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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