Sebbene sotto il mare, sopratutto frequentando animaletti irrequieti, si può incorrere in poco piacevoli disavventure per le attrezzature e non, anche i fotografi "terrestri" corrono i loro rischi ...
Dal giornale Repubblica di oggi :
http://www.repubblica.it/ambiente/2010/11/11/foto/squalo-8999924/1/?ref=HRESS-4
( Foto Iberpress )
Dall'archivio Fotografico di Officina Fotografica, la cosa risulta ben documentata da tempo :
Un gabbiano sembrerebbe affascinato da un colorchecker;
Un ardeide mentre rigurgita un corpo macchina, evidentemente indigesto.
Sembra che alcune marche siano stranamente appettibili !
Un ardeide con un 500mm, evidentemente ingannato dal suo appetitoso lenscoat !
...e le drammatiche conseguenze !
quella dello squalo è storia vecchia, oltre tutto, le foto di repubblica non sono quelle originali, letta almeno un mese fa con tanto di battute su wetpixel e di cui vi ho risparmiato
RispondiEliminauno del gruppo, perché non è capitato solo alla signora, ha avuto l'avventura di un morso al corpo macchina ma era un seacam, come il mio, per cui ha retto
Le illazioni del renacor sono mosse da irrefrenabile"rosicamentus canoniensis". Ma per amore diverità occorre confermare quanto documentato dalle immagini di cui sopra: infatti l'unico modo che i volatili hanno per difendersi dai Fotografi è quello di distruggergli l'attrezzatura. Gli altri fotografi sono innocui pertanto vengono lasciati indisturbati insieme alle loro, altrettanto innocue, attrezzature.
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