Chi può si faccia sentire per organizzare le riprese fotografiche del caso ...
Vi aggiornerò nelle prossime ore per tutti gli appuntamenti.
Dal sito del comune di Montecilfone :
Storia e leggenda, in un simpatico connubio, segnano la festività di San Giorgio Martire a Montecilfone. Preceduta da una fiera tradizionale che si svolge il giorno della vigilia, il 22 aprile, quella di San Giorgio è la prima festa di primavera. Nata dalla fantasia popolare e tramandata da una meravigliosa leggenda, la storia di San Giorgio in lotta contro il drago è declamata in un’antica orazione panegirica che racconta la storia del Santo nella versione in cui, uccidendo un terribile drago, sottrae dalle bramose fauci, la giovane figlia di un re disposta ad immolarsi al mostro alla cui voracità erano sacrificate altre 7.000 giovinette. La tradizione iconografica che rappresenta il Santo di Cappadocia, in sella ad un bianco destriero, nell’atto di trafiggere con una lunga spada le fauci infuocate di un terribile drago, simboleggia, in verità, la vittoria del Cristianesimo di fronte alle invasioni pagane, da sempre rappresentate da draghi famelici che rappresentano il male. A Montecilfone, come del resto in altre località, di origine e lingua arbëreshë, il culto di San Giorgio, è associato a quello dell’eroe Giorgio Castriota Skanderbeg, strenue eroe del Cristianesimo, molto spesso rappresentato in groppa ad un bianco destriero e con in mano la spada bandita contro il turco. In occasione della Festa patronale, che non sempre coincide con il giorno 23 aprile e che spesso viene rinviata al sabato o alla domenica successivi, Il sindaco e l'Amministrazione Comunale, accompagnati dal Gonfalone, partecipano insieme alla altre autorità presenti sul territorio alla S. Messa e alla processione in onore del Santo. Uno spettacolo in piazza e l'incendio di fuochi pirotecnici chiudono i festeggiamenti. |
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